Hey, ci siete tutti?
Come da copione, anche quest’anno il calendario segna la fine delle vacanze e il rientro alle nostre occupazioni quotidiane: studio, ufficio, lavoro da casa, faccende domestiche.
Uscire di casa senza sembrare un fagotto: è questa la vera sfida dell’inverno!
Vi dico la verità, a volte ci riesco e a volte no.
Nero, nero e ancora nero. Scommetto che anche tra voi ci sono le amanti di questo colore/non colore, soprattutto d’inverno.
Per me il colore nero è il re del guardaroba invernale.
Va così: ogni volta che vedo un viale costeggiato da palme mi parte la canzoncina “California…here I comeee!!”. Sì, proprio la sigla di OC, ed è subito teen drama.
Se poi indosso un paio di mum jeans dal sapore vagamente vintage, beh, il tuffo nei drammi adolescenziali ambientati in California è più semplice che mai.
“Quando troverò un colore più scuro del nero, lo indosserò. Ma fino a quel momento, io mi vestirò di nero.” Coco Chanel.
Il nero non passa mai di moda.
Tra i regali di Natale più graditi, scommetto che anche per voi ai primi posti ci sono gioielli e orologi.
Avete notato che quest’anno più che mai è il momento del revival anni ’70?
Pantaloni ampi o a zampa di elefante, tessuti d’ispirazione maschile in pieno mood da “Io e Annie”, camoscio color bruciato, camicie bohémiennes e così via.
Il mio primo orologio Daniel Wellington risale più o meno a un anno e mezzo fa: scelsi un modello dal cinturino in pelle cuoio che ho usato tanto, tantissimo.
Credo di aver eletto il “mio” colore per questa primavera: vince su tutti, sbaragliando la concorrenza, l’azzurro.
Ah, che bella la primavera, le giornate che si allungano, le gite fuori porta!
Come da tradizione, per me sono questi i primi giorni in cui parto e mi avventuro nei bellissimi posti che ci circondano qui in Italia. Indovinate quindi, cos’ho fatto il 25 aprile? Esatto, proprio una fuga dalla città.
Mi sono ritrovata, come in un sogno, nei vicoli bianchi di Sperlonga Vecchia.